Italia, 2000, 16’, col.
Regia, soggetto, sceneggiatura, fotografia: Adonella Marena
Montaggio: Sasà Balistreri
Musica: Michele Alfieri
Produzione: Djanetfilm
Distribuzione: Zenit, Regione Piemonte
Un viaggio all’interno di un luogo spersonalizzato e spersonalizzante come la città moderna, la culla del mercato globale e delle illusioni. Dei sogni infranti. Ispirato alle atmosfere di Blues in 16. La ballata della città dolente di Stefano Benni, il racconto si sdoppia tra momenti di cinismo e di pietà morale, lasciandoci ricordi fugaci di vite che non si incontrano o si riconoscono, anime solitarie. Anime di città.
Adonella Marena
Dopo l’esperienza dell’insegnamento, ha fatto parte (’83-’86) del Gruppo Comunicazione Visiva, che aveva l’obiettivo di divulgare il cinema delle donne inedito in Italia. Da questa esperienza nascerà in seguito il festival delle donne di Torino. Durante la sua carriera si è dedicata prevalentemente al documentario sociale scegliendo come soggetti privilegiati le donne e i migranti, per poi spaziare su altre tematiche come l’animalismo e l’ecologia.
Ha vinto numerosi premi nazionali e internazionali e ha collaborato con molte realtà come Rai3, ZTF Arte, La7, Documentary in Europe, Videogruppo, Planete, Documè e le produzioni di Zenit, Stefilm, Donquixote, Film Commission Piemonte e Liguria.
Filmografia recente
No TAV, gli indiani di valle (doc., 2005), Il Cartun D’Le Ribelliun (doc., 2008), Libellule (doc., 2009), Lo sbarco (doc., 2011), Lune Storte. Storie dal manicomio di Collegno (doc., 2017)
Programmazione
Mercoledì 08/03 | Ore 20.30 | Cinema Massimo |