COMUNITÀ
Dalle strade di Torino al centro Italia, sempre in viaggio, cinque documentari, alcuni in anteprima assoluta, che invitano lo spettatore a riflettere sul tema della comunità, sul valore delle radici e sulla passione che anima questo legame.
La comunità è quella degli artisti di strada Rasid, Chiara, Domenico, Elisa e Andrea, che si esibiscono tra le vie di Torino e poi in tutta Europa, nel film Tanto di cappello di Angelo D’Agostino. La ritroviamo nella piccola città di Bagno di Gavorrano, in provincia di Grosseto, e nella sua storica casa del popolo, di cui ripercorriamo la fondazione attraverso i filmati in super8, in La piccola Russia di Maurizio Orlandi. Cerchiamo di mantenerla in vita con Maria e Federica, due donne che in maniera differente praticano la propria personale resistenza, per garantire un futuro al proprio territorio, in un paese del centro Italia devastato dal terremoto, in Tutto è qui di Silvia Luciani.
C’è chi si dedica agli altri in maniera insolita: è il caso di Stefano Ansaldo, evangelizzatore contemporaneo di cui Paolo Casalis racconta le gesta, ne Il predicatore. Ha qualcosa da dire anche Andrea Villa, street artist torinese e protagonista di Questo spazio può essere tuo di Alessandro Bernard, che diffonde messaggi politici irriverenti attraverso le teche illuminate delle pubblicità.
Cinque film selezionati, fra i trentaquattro pervenuti, di cui tre sostenuti dal Piemonte Doc Film Fund di Film Commission Torino Piemonte, che si contenderanno il Premio Tòret – Alberto Signetto per il Miglior Documentario alla 23ª edizione del Glocal Film Festival.
A cura di Serena Anastasi e Federica Zancato con la collaborazione di Francesco Ghiaccio
Giuria
Francesca Bocca
Scenografa e produttrice. Dopo un apprendistato come assistente, firma la sua prima scenografia nel 1999 con Un amore, di Gianluca Tavarelli. Ha poi lavorato con Davide Ferrario, Dario Argento, Alex Infascelli, Giacomo Campiotti, Mandelli & Biggio, Roberto De Feo, Neri Marcorè. Con Davide Ferrario ha fondato, nel 2002, la casa di produzione Rossofuoco. È stata nominata come miglior scenografa ai David di Donatello per Dopo mezzanotte.
Lucio Pellegrini
Nato ad Asti, dal 1999 scrive e dirige film, documentari e serie televisive, che partecipano a premi e festival internazionali e vengono distribuiti in molti paesi europei. Ha collaborato con Paolo Virzì e Gianni Zanasi e diretto Pierfrancesco Favino, Giuseppe Battiston, Claudia Pandolfi, Stefano Accorsi, Vittoria Puccini. Alla regia affianca l’attività di produttore. Nel 2020 gira il film tv Carosello Carosone (Groenlandia, Rai), con Eduardo Scarpetta e Vincenzo Nemolato, che vince due Nastri d’Argento 2021. Il suo ultimo lavoro è Il Nostro Generale (2021/2022), serie tv con Sergio Castellitto, Teresa Saponangelo e Antonio Folletto.
Max Viale
Max Viale è musicista compositore, video editor, sound designer, docente di musica applicata, suono per audiovisivi e installazioni interattive-multimediali. Nel 1999 fonda Gatto Ciliegia contro Il Grande Freddo, band in attività con svariate produzioni discografiche, tour live, produzione musiche di scena, sonorizzazioni, colonne sonore. La colonna sonora di Nico 1988 (S. Nicchiarelli, 2018) ottiene la candidatura al David di Donatello. La colonna sonora del film Miss Marx (S. Nicchiarelli, 2021) vince il David di Donatello, Nastro d’Argento, Soundtrack Stars Award.
Premi
Premio Torèt Alberto Signetto – Miglior Documentario (2500€)
Premi partner
Premio del pubblico Panoramica Doc – Il pubblico del Glocal esprime la propria preferenza sui 5 documentari lunghi in concorso. Offerto dall’Azienda vitivinicola Santa Clelia.